L’ecografia delle anche neonatale, fa parte dello screening neonatale, va eseguita entro i primi 2-3 mesi di vita (entro i primi 45 giorni , in presenza di fattori di rischio).
È un esame rapido, non invasivo e indolore, senza alcun tipo di controindicazione.
Attraverso la tecnica degli ultrasuoni (non si utilizzano radiazioni), l’ecografia consente di individuare precocemente eventuali anomalie dell’anca, come la displasia congenita, (la cavità dell’acetabolo non è perfettamente concava, ma piatta, non permettendo alla testa del femore di inserirsi bene al suo interno); condizione che, se non tempestivamente riconosciuta e corretta, può determinare conseguenze irreversibili per la motilità dell’articolazione.
Nel nostro paese vengono colpiti 1-3 neonati su 100.
La diagnosi, quindi, deve essere tempestiva, al fine di mettere a punto un trattamento ortopedico adeguato.
La nostra struttura possiede un ecografo di ultima generazione, con sonda dedicata lineare, ad alta frequenza, dotata di maggiore risoluzione per la visualizzazione delle immagini.